La baita è immersa nel verde dell'altopiano del Celado, circondata da prati, qualche maso disseminato qua e là e boschi in lontananza. Sullo sfondo a nord la catena del Lagorai. Abbiamo soggiornato l'ultima settimana di giugno, consigliatissima a chi non vuole tanti turisti, che arrivano per lo più da luglio in avanti. Belle camminate, visite di borghi tipici, grandi mangiate sia nelle trattorie della zona sia a casa: volendo si può sfruttare anche la cucina economica a legna che si trova a piano terra, riscalda nelle sere freschine e ci si può cucinare sopra e dentro, una volta accesa. In alternativa ci sono comunque i fornelli ad induzione. Nota di colore: abbiamo scoperto che dei pipistrelli hanno nidificato nel sottotetto, ma non danno alcun fastidio. Anzi: hanno tenuto ben lontane le zanzare per tutta la nostra permanenza!